2

Come raggiungere Auschwitz da Cracovia

Auschwitz Birkenau

Chi arriva in Polonia, molto spesso si chiede come raggiungere Auschwitz da Cracovia. Quello in queste zone è, infatti, anche un viaggio in un pezzo di storia che non dovrebbe mai essere cancellato, così che possa non ripetersi mai più.

Personalmente ho visitato Auschwitz-Birkenau 3 volte e ogni volta è stato un pugno allo stomaco non indifferente. Proprio per questo consiglio la visita a tutte le persone, almeno una volta nella vita, perché questo inferno va visto con i propri occhi.

Un po’ di storia di Auschwitz e Birkenau

Auschwitz era un complesso di campi di concentramento e di sterminio situato in Polonia, a circa 50 chilometri ad ovest di Cracovia.

Il campo fu inizialmente costruito per scopi di prigionia durante l’occupazione tedesca della Polonia nel 1940. Originariamente ospitava prigionieri politici polacchi, ma con il tempo divenne un luogo di terribile notorietà per gli orrori dell’Olocausto.

Volendo ripercorrere la storia di Auschwitz è utile sapere che venne fondato il 27 Aprile 1940 nel villaggio polacco di Oświęcim, allora occupato dalle forze tedesche.

Nel 1941, Auschwitz fu ampliato e divenne Auschwitz II-Birkenau, situato a circa 3 chilometri di distanza dal campo originario di Auschwitz I.

Questa espansione fu accompagnata dalla costruzione delle camere a gas e dei forni crematori.

Tra il 1941 e il 1942, la Germania nazista sviluppò e implementò la “Soluzione Finale“, un piano mirato all’eliminazione sistematica di milioni di ebrei europei.

In quel frangente, Auschwitz-Birkenau divenne il principale teatro di questo genocidio fu attuato. Migliaia di ebrei furono deportati verso Auschwitz da diverse parti d’Europa e sottoposti a selezioni, in cui i nazisti decidevano chi sarebbe stato mandato alle camere a gas per essere ucciso immediatamente e chi sarebbe stato costretto al lavoro forzato.

La vita nei campi era estremamente brutale. I prigionieri erano sottoposti a terribili condizioni, inclusa la mancanza di cibo, le malattie, il lavoro forzato e le violenze fisiche.

La crudeltà raggiunse il suo apice con l’uso delle camere a gas, dove migliaia di persone venivano uccise in modo efficiente mediante l’uso di gas letali.

Auschwitz-Birkenau: informazioni utili

Auschwitz e Birkenau sono, rispettivamente, un campo di concentramento e un campo di sterminio. Il primo si trova nella cittadina polacca di Oświęcim, mentre Birkenau, anche noto come Auschwitz II, si trova nell’omonima cittadina, a poca distanza dal primo.

Per visitare Auschwitz-Birkenau ci sono diverse soluzioni. Si tratta di una visita impegnativa dal punto di vista emozionale e psicologico, ma consiglio a tutti di organizzarla.

Il consiglio principale è quello di capire come raggiungere Auschwitz da Cracovia, dato che di sicuro si sceglierà di alloggiare in questa città per l’occasione. (Qui la guida su cosa vedere a Cracovia)

Tour gratuito alla scoperta del ghetto ebraico di Cracovia

La distanza Cracovia Auschwitz è di circa 70 km. D’inverno le strade sono innevate, ma comunque facilmente percorribili anche se un po’ a rilento. Per la visita si può optare per diverse soluzioni:

  • Raggiungere Auschwitz in auto
  • Raggiungere Auschwitz con i mezzi pubblici
  • Raggiungere Auschwitz con un tour organizzato

Raggiungere Auschwitz con tour organizzato

Nel caso di tour organizzato per la visita di Auschwitz sarà l’operatore stesso a indicare un punto di incontro, solitamente abbastanza centrale, per poi dirigersi alla volta di Oświęcim. In alcuni, il tour operator andrà a prelevare i partecipanti in hotel. Questi tour permettono l’accesso ai campi con guida (solitamente in inglese) e assicurano il ritorno in città. Una visita con tour organizzato dura in media dalle 6 alle 7 ore in totale.

Raggiungere Auschwitz in bus

Se si vuole raggiungere Auschwitz in bus da Cracovia è importante sapere che i mezzi partiranno dalla stazione centrale dei bus di Cracovia. Questa si trova alle spalle della stazione dei treni, in ul. Bosacka 18. I bus partono con regolarità (è possibile chiedere allo sportello come procedere per l’acquisto di un biglietto). Il costo del viaggio, andata e ritorno, è attorno ai 7€ (28 złoty). Per raggiungere la destinazione il tempo di percorrenza sarà di circa 1 ora e 30 minuti.

Raggiungere Auschwitz in treno

Se si preferisce raggiungere Auschwitz in treno da Cracovia ci si deve recare presso la stazione centrale dei treni. Anche in questo caso, ci sono treni che partono con regolarità, il tempo di percorrenza è di 1 ora e 40 minuti in media e il costo del biglietto è di circa 4€ (16 złoty ). Attenzione: la stazione di Oświęcim, che è il punto di arrivo, si trova a circa 2 km dal campo.

Raggiungere Auschwitz in auto

Per chi vuole raggiungere Auschwitz in auto consiglio di fare attenzione alla possibilità di neve nel periodo invernale. Il viaggio è di circa 1 ora e 20 minuti, ma dipende dalle condizioni meteo. Parte del pedaggio è a pagamento, poiché in autostrada.

Raggiungere Auschwitz in taxi

Se, infine, si vuole raggiungere Auschwitz in taxi si deve stimare un costo approssimativo tra i 40 e i 50€.

Auschwitz Birkenau
Fonte: Wikipedia
Autore: Konrad Kurzacz

Come arrivare a Birkenau da Auschwitz

Ricordo, infine, che Auschwitz e Birkenau distano 3 km l’uno dall’altro. Chi arriva in loco con tour guidato o auto non avrà problemi a spostarsi, mentre chi arriva in treno o in bus deve sapere che c’è la possibilità di prendere un piccolo bus che porterà all’entrata del campo di sterminio. Nello specifico, tra i due siti esiste un servizio navetta gratuito attivo ogni 15 minuti nei mesi che vanno da Aprile a Ottobre e ogni 30 minuti tra Novembre e Marzo.

Auschwitz Birkenau: visita ai campi

Come predisporre la visita ad Auschwitz Birkenau? Anche in questo caso ci sono diverse soluzioni. La visita è sconsigliata ai minori di 14 anni e sul sito ufficiale Auschwitz Birkenau si trovano le regole per la visita per gruppi organizzati e per singoli individui.

Entrambe le tipologie di visita richiedono la prenotazione. Dallo scorso anno non è più possibile accedere senza prenotazione sul suolo dei campi. Pertanto, anche se si desidera effettuare il tour di Auschwitz senza guida è importante segnalare per tempo la propria presenza.

Tour autonomo di Auschwitz Birkenau

Come detto, per iniziare la visita dei campi di concentramento e di sterminio è necessaria la prenotazione. Questo vale anche per chi non necessita di una guida, ma desidera affrontare il percorso in autonomia.

In questo caso è utile ricordare alcune regole:

  • All’interno dei campi è possibile introdurre solo zaini o borse con misura massima di 30x20x10 cm. Zaini più grandi o valigie verranno fatte lasciare in appositi spazi sicuri (a pagamento).
  • Si può fotografare e fare filmati ovunque, senza flash, eccetto nel blocco 4 (stanza dei capelli) e nel blocco 11 (sotterranei).
  • Non si fuma (non sono ammesse neanche le e-cig). Si tratta di un cimitero a cielo aperto.

La visita può richiedere anche molte ore, la maggior parte delle quali passate ad Auschwitz. Nei mesi più freddi consiglio un abbigliamento adeguato, dato che le temperature scendono molto sotto lo 0.

Tour Auschwitz con guida

Chi decide di effettuare la visita di Auschwitz Birkenau con guida deve prenotare il tutto con largo anticipo. Se si desidera una guida che parli la nostra lingua segnaliamo qui tour guidati di Auschwitz in italiano. Segnaliamo che sono disponibili esperienze di vario tipo, tra cui scegliere quella più affine alle proprie esigenze.

Con Civitatis è possibile acquistare biglietto combinato visita ad Auschwitz e Miniera di Sale.

Offerta: Auschwitz + Miniera di Sale in un solo giorno Tour della Miniera di Sale di Wieliczka Escursione a Cracovia + Miniera di sale di Wieliczka

Scegli un free tour per scoprire il quartiere ebraico di Cracovia – clicca qui

Museo Auschwitz e memoriale: cosa devi sapere

Il campo di Auschwitz I ospita un museo permanente che documenta la storia del campo di concentramento.

Al suo interno, ci sono esposizioni di oggetti confiscati ai prigionieri, documenti storici, fotografie e testimonianze delle atrocità commesse.

La mostra illustra in dettaglio le condizioni di vita dei prigionieri e la brutalità del regime nazista.

All’interno del museo, ci sono mostre che raccontano storie individuali di vittime specifiche. Queste mostre spesso includono documenti personali, fotografie e testimonianze che aiutano a rendere tangibili le esperienze individuali dei prigionieri.

Lungo il campo di Auschwitz I, sono presenti diversi monumenti commemorativi dedicati a specifiche nazionalità o gruppi etnici colpiti dall’Olocausto.

Ad esempio, ci sono monumenti dedicati agli ebrei, ai Rom e ai prigionieri politici. Questi monumenti forniscono un riconoscimento speciale alle vittime di diverse origini e oggi sono punti commemorativi.

TripAndLove

Classe 1983, scrivo sul web da quando non era di moda. Amante del blogging, dei social e dei viaggi.

2 Comments

  1. Permette le tue indicazioni. La visita deve essere sicuramente molto impegnativa dal punto di vista emozionale – dopo che ho visitato Dakau non ho dormito per settimane- ma e’ un nostro obbligo morale non dimenticare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *