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Bagni Széchenyi, le terme di Budapest da non perdere

Terme Széchenyi Budapest

Nel cuore di Budapest si trovano i famosi Bagni Széchenyi, un vero gioiello dell’architettura neo-barocca e uno degli stabilimenti termali più grandi d’Europa (leggi anche la guida sulle terme in Europa).

Immersi nel verde del Parco Városliget, le terme Széchenyi non solo offrono un’esperienza rilassante grazie alle loro acque terapeutiche, ma anche un tuffo nella storia e nella tradizione dell’Europa centrale.

Con le loro piscine termali alimentate da sorgenti naturali sotterranee, questi bagni rappresentano una meta imperdibile per chiunque visiti la città, offrendo una combinazione perfetta tra benessere e cultura.

Cosa farai quando sarai a Budapest?

Széchenyi terme: la storia

L’uso delle acque termali nella regione ungherese risale almeno all’epoca romana, quando la città, allora conosciuta come “Aquincum”, era la capitale della provincia della Pannonia.

Fu, però, durante l’occupazione ottomana, tra il XVI e il XVII secolo, che Budapest vide la costruzione di molti bagni termali, sfruttando le sorgenti calde presenti nella zona.

Biglietti per i bagni termali Széchenyi

Fondazione dei Bagni Széchenyi

Il complesso termale come lo conosciamo oggi ha le sue origini nella fine del XIX secolo. La necessità di nuove strutture termali in città portò all’esplorazione di sorgenti più profonde.

Nel 1878, una perforazione riuscì a raggiungere una nuova sorgente termale nel Parco Városliget. La costruzione del bagno iniziò nel 1909 su progetto degli architetti Győző Czigler e Zsigmond Quittner.

I Bagni Széchenyi furono inaugurati nel 1913 con solo bagni termali, per poi espandersi nel 1927 con l’aggiunta di bagni pubblici e una piscina all’aperto.

Il design neo-barocco del complesso, con le sue ricche decorazioni, divenne rapidamente un simbolo di Budapest.

Nel corso degli anni, i Bagni Széchenyi sono stati ulteriormente ampliati e rinnovati, mantenendo però sempre il loro fascino storico.

I Bagni hanno anche un profondo significato culturale. Per molti locali, visitare le terme è una tradizione, un luogo dove socializzare, giocare a scacchi nelle piscine esterne o semplicemente immergersi nella serenità delle acque.

Come visitare le terme Széchenyi

Visitare le terme è un vero must per un viaggio a Budapest. Tuttavia è utile avere delle informazioni di base.

Il primo consiglio è quello di acquistare i biglietti online per le terme Széchenyi, così da evitare file.

Biglietti per i bagni termali Széchenyi

Per sapere come arrivare ai bagni termali Széchenyi con i trasporti pubblici, è utile ricordare che la stazione della metropolitana più vicina è Széchenyi fürdő, servita dalla linea M1 (gialla).

Ci sono anche diverse linee di autobus e tram che fermano nelle vicinanze.

Se si decide di andare in auto alle terme si può usufruire di parcheggi nelle vicinanze, ma la zona può essere affollata, soprattutto durante il fine settimana.

I Bagni Széchenyi vantano 21 piscine, tra cui 3 grandi piscine esterne e diverse piscine interne, saune e bagni a vapore. Ogni piscina ha una temperatura diversa, quindi puoi scegliere in base alle tue preferenze.
Ci sono anche servizi aggiuntivi come massaggi, trattamenti spa e aree relax.

Cosa portare alle terme Széchenyi

Per entrare alle terme è obbligatorio l’uso di ciabatte e cuffia. Nelle FAQ del complesso termale Széchenyi viene indicata la possibilità di noleggiare le cuffie in loco.

Si deve anche ricordare di portare un asciugamani, ma queste sono regole valide per tutte le piscine e per tutti gli stabilimenti termali.

Foto copertina: Linda Gerbec su Unsplash

TripAndLove

Classe 1983, scrivo sul web da quando non era di moda. Amante del blogging, dei social e dei viaggi.

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