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Visitare Valencia in 3 giorni: si può!

Visitare Valencia

Visitare Valencia in 3 giorni ti sembra impossibile? Niente di più sbagliato! Io ce l’ho fatta e ti dico come. Condividendo con te il mio itinerario, ti darò una serie di utili consigli e dritte per non perdere nulla e divertirsi.

La terza città della Spagna, sia per grandezza che per importanza, ha tanto da offrire a turisti di tutti i tipi. Non è solo una meta ideale per i viaggi in compagnia, ma anche una meta romantica e una meta molto culturale. Insomma, un viaggio a Valencia è sempre una buona idea. Non ci credi? Vieni con me alla scoperta della capitale della Comunità Valenciana, tra paella, street art, mare e tradizione.

Ne resterai assolutamente affascinato e sarai colpito dalla bellezza di questa città spagnola dal carattere caliente, ma anche rilassato e molto sereno!

Visitare Valencia in 3 giorni: da dove cominciamo?

Qual è la prima cosa a cui pensi se ti nominano questa città? Io alla paella senza dubbio ed è una delle cose di cui parleremo illustrando il mio itinerario. Tuttavia, una delle prime cose che vengono in mente se si pensa a Valencia è la Città delle Arti e delle Scienze, opera di Santiago Calatrava, unica e  futuristica.

Al suo interno si trovano l’Oceanografico, il Museo delle Scienze, il Palazzo delle Arti e l’Emisferico. Una visita è obbligatoria, soprattutto all’Oceanografico. Posso dire che è stata l’esperienza che più porto nel cuore tra quelle fatte a Valencia.

Visitare Valencia

Tra pinguini, fenicotteri, balene, squali, tonni e tanto tanto altro, la giornata scorre veloce ed è tutto uno stare con gli occhi fissi sulle vasche, che spesso sono dei veri e propri tunnel che passano anche sulla tua testa. Alzi gli occhi e passa uno squalo…uno spettacolo unico, davvero.

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Ti lascio il link dove potrai trovare tutte le informazioni sul costo dei biglietti Oceanografico Valencia, sugli orari di apertura e molto altro ancora (sito ufficiale). Merita molto anche il Palazzo delle Scienze, dove è possibile divertirsi soprattutto se si hanno dei bimbi, perché ci sono tante cose da fare, tra esperimenti e giochi educativi. Da non perdere.

Torniamo in centro e continuiamo a visitare Valencia

Il mio appartamento era nel Barrio del Carmen, nel cuore pulsante della città. Si tratta di uno dei quartieri storici, con una lunga storia alle spalle. A mio avviso, per visitare Valencia e per godersi anche il divertimento notturno, questo è il punto da preferire per il proprio alloggio. Si può raggiungere ogni punto comodamente a piedi o con qualche mezzo del trasporto pubblico.

A protezione del Barrio ci sono due porte: la Torres de Quart e la Torres de Serranos. La prima risale al 1460, come si deduce dallo stile tardo-gotico, mentre la seconda era il punto di ingresso attraverso la muraglia di Valencia.  Una volta dentro l’antico cuore della città, costeggiato dal letto del fiume Turia, sono imperdibili:

  • Museo del Carmen
  • Cattedrale del Carmen
  • Real Academia di Belle Arti di San Carlos
  • Museo de Belle Arti di Valencia

Rimanendo in centro, ma spostandosi di quartiere, impossibile perdere la Cattedrale di Valencia con la Torre del Miguelete, dove si dice si trovi il Sacro Graal. La struttura è uno dei migliori esempi dello stile gotico valenzano, che caratterizza moltissimi palazzi della città. Uscendo dalla cattedrale, ti attende la bella  Plaça de la Reina.

visitare Valencia

Spostiamoci, poi, verso Plaça de l’Ayunyamiento, che altro non è che la piazza del Municipio. Qui la città prende vita: bar, ristoranti, negozi tipici e non, locali di tapas e molto altro ancora. Il Palazzo del Municipio, che sovrasta la piazza, è visitabile gratuitamente e, se hai del tempo a tua disposizione, ti consiglio di non perderlo.

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Proseguendo sull’Avinguda de Maria Cristina, ti dirigerai in un altro punto imperdibile della città. Di cosa sto parlando? Del Mercado Central. Sarà che io ho una passione sfrenata per i mercati di questo tipo, ma di certo non mi sono fatta sfuggire l’occasione di visitarlo. Tra i tanti banchi di frutta, prodotti tipici, jamon serrano e paella, colpiscono l’occhio quelli del pesce. Una vera delizia, soprattutto per il palato dato che, se vuoi acquistare qualcosa, moltissimi dei ristoranti che si trovano fuori dal mercato ti cucinano quello che desideri, facendoti pagare solo bevande e servizio.

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Sì, ma la paella?

Calma, calma. Ci arrivo. Lo sappiamo: la vera paella si mangia a Valencia e potevo farmi scappare l’occasione. No, ovviamente. Solo che non l’ho mangiata in centro, ma in un locale lungo la spiaggia de la Malvarrosa, altra meta imperdibile se si viene in città. Quartiere di pescatori, oggi la zona è piena di ristoranti tipici, alberghi e case molto belle. La spiaggia è immensa e si notano moltissime persone che fanno sport. Ci si arriva comodamente dal centro, prendendo semplicemente il bus.

Il mio consiglio è di andare a Casa Carmela, dove ho mangiato un’ottima paella de marisco, con dei gamberi carabineros che ancora sogno la notte. Piatti di altissimo livello: del resto, il ristorante è aperto al 1922 e cuoce la sua paella su fornelli a legna. Uno spettacolo.

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Qualche consiglio su dove mangiare o bere dell’ottima Agua de Valencia?

Visitare Valencia: consigli pratici

Ecco quelli che per me sono i posti da non perdere. Facci un salto e fatemi sapere.

Tasquita la Estrecha: Calle Lope de Vega. Ottima Agua de Valencia e buonissime tapas a prezzi ottimi (pagina FB)

El caballo loco: ottima birra e locale stupendo (pagina FB)

Horchateria Santa Caterina: horchata  e churros più famosi di Valencia (sito ufficiale)

Se sei amante dello shopping, ovviamente devi fare un giro da El Corte Ingles. Per quanto riguarda la movida serale, consiglio di girare qua e là per il centro città. La mia base era Il Barrio del Carmen, un dedalo di stradine pieno di localini, ristoranti e tanta, tanta gente a qualsiasi ora. Del resto, Valencia è una città universitaria e non è raro incontrare giovani nei bar o per strada. Molti anche gli eventi che si organizzano, soprattutto nei weekend. Unica accortezza: la serata inizia molto tardi, quindi bisogna rimanere svegli a lungo.

Quali sono i posti che ami di più? Se non ci sei mai stato, ti piacerebbe visitare Valencia?

Prepara la valigia perfetta e parti.

TripAndLove

Classe 1983, scrivo sul web da quando non era di moda. Amante del blogging, dei social e dei viaggi.

2 Comments

  1. Valencia è una di quelle città nelle quali vorrei tornare. Magari in primavera, quando non è ancora troppo caldo. Adoro la zona dell’ex Expo e la trovo un esempio perfetto di riqualificazione di una parte della città.

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