Chi avesse il desiderio di scoprire un luogo affascinante, dalla natura incontaminata e rigogliosa, un mare cristallino e una cultura ancora profondamente segnata dalla storia che l’ha caratterizzata, non potrà farsi mancare una vacanza a Otranto, una delle perle del Salento.
Scegliere di recarsi in vacanza nella cittadina idruntina, infatti, significa andare alla scoperta di uno dei borghi più belli d’Italia, situato nella zona più a est della nazione e dove il visitatore avrà l’impressione di essere catapultato in un’altra dimensione; qui, infatti, ci troviamo nella parte più selvaggia e incontaminata del Salento, la cui costa, intervallata da grotte e sfumature incredibili, si affaccia sul mar Adriatico.
La città di Otranto può essere considerata come una fortezza costruita sull’acqua, il cui centro storico è circondato da mura angioine; questo luogo ha conosciuto l’insediamento di diverse culture, attraversato nei secoli da popolazioni macedoni, greche, turche e bizantine, le cui tracce sono ancora visibili ai turisti.
Chi, dunque, è orientato a trascorrere le proprie vacanze avrà la possibilità di conoscere luoghi meravigliosi e culture senza tempo. Un luogo altamente suggestivo e accattivante, il cui fascino si protrae anche nelle zone circostanti.
Andiamo, dunque, a vedere cosa visitare a Otranto e dintorni e quali sono le soluzioni di alloggio migliori che vi permetteranno di trascorrere una vacanza all’insegna della scoperta e del totale relax.
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Vacanze a Otranto: cosa vedere
La città di Otranto è bagnata da un mare meraviglioso che è possibile scorgere già nelle immediate vicinanze del borgo storico. Qui il visitatore potrà addentrarsi in un labirinto di vicoli intervallati dalle tipiche case bianche che caratterizzano questo luogo, unitamente a diversi negozi di artigianato e gastronomia locale.
In passato, questa zona costituiva il centro nevralgico degli scambi commerciali con i paesi d’Oriente, mentre oggi il porticciolo ospita piccole imbarcazioni e pescherecci.
Sempre nel centro storico è possibile visitare il Castello Aragonese di Otranto, risalente al 1400 e costruito originalmente per difendere la città dopo aver subito l’invasione da parte dei turchi che l’avevano governata per circa un secolo. La struttura, voluta da Alfonso d’Aragona, è molto imponente, infatti arriva ad abbracciare l’intero borgo antico. Il castello è delimitato su tutti i lati da un profondo fossato che è possibile attraversare grazie a un ponte ed è scandito da quattro grandi torri.
Proseguendo nella visita di quest’affascinante città, sarà possibile imbattersi nella Cattedrale di Otranto, costruita nel 1088, al cui interno sono conservati i resti di ben 800 martiri, caduti a seguito dell’invasione turca.
Successivamente la chiesa conobbe diversi interventi di restauro e ad oggi presenta uno stile
abbastanza originale; la facciata ha una forma a capanna, con un grande rosone centrale e presenta diversi elementi della tradizione barocca. L’interno, invece, è diviso in tre navate, intervallate da affascinanti colonne corinzie e con un mosaico pavimentale considerato come una vera e propria opera d’arte.
La dominazione del popolo turco, dunque, ha caratterizzato molto il destino di queste strutture antichissime e la sua influenza è testimoniata anche dalla baia che ne prende il nome, ovvero Baia dei Turchi, chiamata così perché probabilmente rappresentò il luogo in cui avvenne lo sbarco dei turchi nel 1480 e dove oggi è possibile rilassarsi su una spiaggia bianca, protetta e delimitata da una fitta pineta e scogliere in tufo.
Cosa vedere nei dintorni di Otranto
Nelle vicinanze di Otranto, a circa 8 km di distanza dal centro città, i turisti avranno modo di farsi catturare dalla bellezza dell’area dei Laghi Alimini; questo tratto di costa è caratterizzato da una lingua di sabbia bianca dove è possibile ammirare due laghi, Alimini Grande e Alimini Piccolo, che contribuiscono a rendere questo posto come una delle zone naturali più popolari di tutto il Salento.
Anche le zone che confinano con i Laghi Alimini rappresentano attrattive degne di dona, molto apprezzate dai numerosi turisti che ogni estate affollano il territorio otrantino. Un esempio di ciò è dato dalle località di Frassanito, ideale per chi ama campeggiare nella natura selvaggia incontaminata e Conca Specchiulla, il cui tratto costiero è intervallato da spettacolari insenature.
Non tutte le zone e le spiagge che circondano Otranto sono prese d’assalto dai turisti; esistono, infatti, alcuni luoghi in cui si può andare alla ricerca di assoluta pace e relax, come Baia delle Orte, poco distante dal centro abitato e dov’è possibile godere di un meraviglioso mare in totale tranquillità.
Questo posto così suggestivo è facilmente raggiungibile, infatti dista solo 4 km da Otranto ed è situato a Punta Facì, nei cui pressi è possibile ammirare il faro della Palascia e la cava di Bauxite, un tempo utilizzata per l’estrazione di questo minerale e che oggi si presenta con un’atmosfera quasi lunare, nel cui cratere si è formato un piccolo lago di eccezionale fascino.
Dove soggiornare a Otranto
Chi desidera trascorrere la propria vacanza a Otranto, avrà la possibilità di optare per diverse soluzioni di alloggio.
Sicuramente, per chi intende scoprire luoghi incantati e assolutamente tradizionali, la soluzione migliore è rappresentata dalle tipiche masserie salentine.
Tra queste, nelle vicinanze della meravigliosa Baia dei Turchi, si trova l’affascinante Masseria Mongiò; qui il turista avrà modo di vivere un’esperienza unica e potrà farsi incantare da una terra ricca di sfumature e contrasti, la cui struttura è dotata di ogni comfort per rendere suggestivo e speciale il proprio soggiorno.
Masseria Mongiò assicura una cucina dal sapore autentico e genuino, i cui prodotti provengono da aziende agricole locali e dove il contesto tipicamente rurale contrasta piacevolmente con elementi moderni ed eleganti, per una vacanza all’insegna della tradizione ma, allo stesso tempo, del comfort totale.
Foto copertina: Unsplash