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Cosa vedere a Bruxelles in due giorni

cosa vedere a bruxelles in due giorni

Viaggio in Belgio in vista? Ecco cosa vedere a Bruxelles in due giorni.

Bruxelles è la capitale dell’Unione Europea, nonché il cuore culturale e politico del Belgio. Situata nel cuore dell’Europa, Bruxelles è una città cosmopolita e multilingue con una storia ricca di influenze francesi, fiamminghe e tedesche. La città è famosa per il suo patrimonio culturale, che spazia dai musei d’arte alla cucina, dall’architettura alla musica.

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Perché visitare Bruxelles?

Ci sono molti motivi per visitare Bruxelles, sia per gli appassionati d’arte che per gli amanti della buona cucina. Ecco alcuni dei principali:

  • Ammirare i capolavori dell’arte: Bruxelles ospita numerosi musei d’arte, come il Museo delle Belle Arti e il Magritte Museum, che ospitano opere di artisti belgi come René Magritte e Paul Delvaux.
  • Esplorare il quartiere delle Galerie de la Reine: questo quartiere alla moda ospita numerosi negozi, ristoranti e caffè, ed è il luogo ideale per fare shopping e ammirare l’architettura della città.
  • Fare una passeggiata nei famosi giardini del Parc du Cinquantenaire: questo parco urbano ospita alcuni dei più importanti musei di Bruxelles, come il Museo d’Arte Moderna e il Museo delle Scienze Naturali, nonché il celebre Arco di Trionfo.
  • Visitare l’Atomium: questo monumento iconico, che rappresenta un atomo ingrandito, offre panorami mozzafiato sulla città e ospita un museo sulla scienza e la tecnologia.
  • Fare una passeggiata per il quartiere del Marolles: questo quartiere animato ospita il famoso Mercato delle Pulci di Bruxelles, dove è possibile trovare un’ampia varietà di oggetti vintage e di seconda mano.
  • Assaggiare la famosa birra belga: Bruxelles è famosa per la sua straordinaria scena della birra, con numerosi pub e brasserie che offrono una vasta scelta di birre belghe di alta qualità.
  • Assaggiare le famose patatine fritte belghe: le patatine fritte belghe, conosciute come “frites”, sono un’istituzione a Bruxelles e si possono trovare in numerosi chioschi sparsi per la città.
  • Assaggiare waffle e cioccolato: Bruxelles è conosciuta in tutto il mondo per waffle e cioccolato, che si possono trovare in numerosi negozi di dolciumi sparsi per la città.

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Ecco l’elenco dei luoghi che potrai visitare con la Brussels Card:

  1. Museo degli Strumenti Musicali
  2. Museo Reale delle Belle Arti del Belgio
  3. Museo Magritte
  4. Choco Story: Museo del Cioccolato
  5. Centro delle Belle Arti – BOZAR
  6. Autoworld Brussels
  7. Centro Belga del Comic
  8. Museo del Cinquantenario
  9. Museo BELvue
  10. Erasmus House
  11. Porta di Halle
  12. Museo Charlier

Cose da vedere a Bruxelles in due giorni

Le cose da vedere a Bruxelles in due giorni sono tante. Chi vuole visitare Bruxelles in un weekend ha una lista di monumenti e attrazioni da non perdere. Ecco alcune esperienze da fare durante il viaggio.

La prima cosa è fare una passeggiata per il quartiere di Grand Place che è il cuore storico di Bruxelles e ospita alcuni dei più importanti edifici storici della città, come il municipio e il Manneken Pis, la famosa statua del bambino che fa pipì.

Naturalmente, chi visita Bruxelles deve visitare il Parlamento Europeo, il luogo dove si prendono le decisioni che riguardano i cittadini dell’Unione Europea. È possibile prenotare una visita guidata per scoprire come funziona il sistema politico europeo.

Altra esperienza da fare è passeggiare per il quartiere del Sablon che ospita alcune delle più belle chiese di Bruxelles, come la Chiesa del Sacro Cuore e la Chiesa di Sainte Catherine. In questo quartiere si trovano anche numerosi negozi di antichità e il mercato delle pulci di Place du Jeu de Balle.

Il Castello di Laeken ospita la residenza ufficiale del re del Belgio e i suoi giardini sono aperti al pubblico durante tutto l’anno.

Imperdibile anche la visita al quartiere di Ixelles che ospita numerosi ristoranti, caffè e negozi. Si tratta del luogo ideale per fare shopping e ammirare l’architettura della città.

Consigliamo anche di visitare il Museo dell’Ornamento e della Moda che ospita una straordinaria collezione di abiti d’epoca e accessori di moda che ripercorrono la storia della moda belga dal XVIII secolo a oggi.

Per cosa è famosa Bruxelles?

Chi è alla ricerca di cose da fare e vedere nella capitale belga, saprà già per cosa è famosa Bruxelles. Di sicuro il Manneken Pis è una delle attrazioni più gettonate, ma c’è anche dell’altro.

Bruxelles è famosa per il cioccolato, per i waffle e per i fumetti. Ed è per questo che consigliamo di scoprire la street art a Bruxelles, legata proprio a questo mondo.

Bruxelles e i fumetti: itinerario per scoprire la street art

La scoperta della street arte a Bruxelles è molto interessante, proprio perché qui siamo in una delle patrie del fumetto.

Ecco un itinerario per vedere la street art a Bruxelles:

Giorno 1: Esplora il centro storico di Bruxelles

Inizia la tua giornata nel centro storico di Bruxelles, nella zona intorno alla Grand-Place. Ammira l’architettura storica e goditi il caffè in uno dei caffè all’aperto. Dopo aver esplorato la Grand-Place, dirigiti verso la Rue de l’Étuve, dove troverai il famoso murales di Tintin, il celebre personaggio dei fumetti belgi.

Prosegui verso la Rue de la Buanderie, dove troverai il murales dedicato a Quick e Flupke, un altro personaggio dei fumetti belgi.

Esplora anche il quartiere di Saint-Gilles, noto per la sua vivace scena artistica e street art. Fai una passeggiata lungo la Rue de la Victoire e le strade circostanti per ammirare i murales e le opere d’arte urbana. Saint-Gilles è famosa per le sue pareti decorate.

Visita il “Comic Book Route“, un percorso che ti porterà a scoprire murales dedicati a diversi personaggi dei fumetti belgi, come Lucky Luke, Blake e Mortimer e altri.

Puoi recarti anche nel Museo Hergé, dedicato al creatore di Tintin, Hergé, e alle sue opere.

Giorno 2: Esplora il quartiere di Marolles

La mattina, dirigi verso il quartiere di Marolles. Inizia la tua giornata al Mercato delle Pulci di Place du Jeu de Balle, dove potresti trovare oggetti interessanti e libri usati, inclusi fumetti. Dopo visita il Musée de la Bande Dessinée (Museo del fumetto), che ospita una vasta collezione di fumetti belgi e internazionali. Passeggia per le strade di Marolles alla ricerca di murales e street art.

Nel pomeriggio, continua a esplorare il quartiere alla ricerca di altre opere d’arte urbana.
Questo itinerario ti darà l’opportunità di scoprire sia la ricca tradizione dei fumetti belgi che la vibrante scena della street art di Bruxelles

Cosa mangiare a Bruxelles

Non indichiamo solo cose da vedere a Bruxelles in due giorni, ma parliamo anche del cibo belga. Scopriamo le specialità da non perdersi durante un weekend a Bruxelles.

Bruxelles è famosa per la sua cucina che combina influenze francesi, fiamminghe e tedesche. Qui di seguito trovi alcuni dei piatti tipici da non perdere.

Di sicuro non si può che partire dalle patatine fritte belghe, conosciute come “frites”, sono un’istituzione a Bruxelles e si possono trovare in numerosi chioschi sparsi per la città. Sono solitamente servite in una ciotola di carta insieme a diverse salse, come la maionese, il ketchup o il senape.

Molto buone anche le crocchette di funghi. Sono polpette di funghi tritati e impanati, fritte in olio caldo. Sono una specialità belga e si possono trovare in numerosi ristoranti della città.

Lo Waterzooi è una zuppa di pesce o di pollo, cotta con verdure, patate e latte. È originaria della regione fiamminga del Belgio ed è uno dei piatti più famosi della cucina belga.

Da assaggiare anche lo Stoofvlees, uno stufato di manzo cotto a fuoco lento con birra, cipolle e spezie. Viene solitamente servito con patate o purè di rape rosse.

Bruxelles è famosa per la sua birra, con numerosi pub e brasserie che offrono una vasta scelta di birre belghe di alta qualità. La birra belga è solitamente servita in bicchieri di vetro ad hoc, ognuno dei quali è progettato per una particolare birra.

Foto

Foto di Stephanie LeBlanc su Unsplash

Serena Marigliano

Classe 1983, scrivo sul web da quando non era di moda. Amante del blogging, dei social e dei viaggi.

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