0

Napoli Sotterranea: alla scoperta della città nascosta sotto i piedi

Napoli sotterranea

La storia di Napoli inizia nell’VIII secolo a.C., quando i Greci fondarono la città di Parthenope.

Il segno di questa lunga e affascinante storia si nota in tutta la città, ma in nessun luogo è più evidente di quanto non lo sia nel labirinto di tunnel e cunicoli che costituiscono la Napoli Sotterranea.

In questo incredibile sito archeologico urbano ci si può affacciare sulla storia greco-romana della città, che può essere esplorata dalla superficie fino a 40 metri sottoterra.

Come è nata Napoli sotterranea

Oggi se ne sente parlare come di un’attrazione turistica, eppure la storia di Napoli sotterranea affonda le sue radici in un periodo così remoto che si identifica con la nascita stessa della città.

La storia inizia quando gli antichi Greci iniziarono a scavare nel tufo, un tipo di roccia vulcanica morbida ma resistente, per costruire le loro case e difese.

Questi primi scavi formarono le fondamenta di quello che sarebbe diventato un vasto sistema di cunicoli, tunnel e camere sotterranee che si estendono per chilometri sotto la città moderna.

La creazione di questa rete sotterranea continuò durante l’epoca romana, quando furono scavati nuovi tunnel e cunicoli per la costruzione dell’Acquedotto della Carmignano, un sofisticato sistema di rifornimento idrico che serviva la città di Napoli e le sue numerose ville e terme.

Successivamente, nel corso dei secoli, queste cavità sotterranee sono state utilizzate per scopi molto diversi, da luoghi di sepoltura durante il periodo cristiano (le famose catacombe di San Gennaro e San Gaudioso), a rifugi durante la Seconda Guerra Mondiale.

La Galleria Borbonica, uno dei siti più famosi di Napoli Sotterranea, è stata costruita nel XIX secolo per ordine del re Borbone Ferdinando II come via di fuga dal Palazzo Reale.

Napoli Sotterranea, come la conosciamo oggi, è il risultato di secoli di lavoro ed evoluzione, un luogo dove la storia della città si sovrappone e si intreccia in modi sorprendenti, offrendo una visione unica nel passato di Napoli.

Visita Napoli sotterranea con un tour guidato:

Tour dei sotterranei di Napoli

Il Napoli sotterranea tour ti porterà alla scoperta di un mondo affascinante e nascosto.

Napoli sotterranea: cosa vedere

Esplorare Napoli sotterranea porta a conoscere luoghi misteriosi, permettendo di fare un salto nel passato, dove le antiche civiltà hanno lasciato il loro segno.

Iniziamo il nostro viaggio con le Catacombe di San Gennaro, uno dei siti più importanti di Napoli Sotterranea. Questo antico cimitero sotterraneo è un labirinto di cripte e tombe che risalgono al II secolo d.C. Gli affreschi e i mosaici qui conservati offrono uno sguardo unico sulla storia cristiana e sulle tradizioni funerarie dell’epoca.

Si trovano nel cuore di Napoli, nel Rione Sanità, e permettono di fare un viaggio emozionante nell’epoca paleocristiana.

Il sito prende il nome da San Gennaro, il patrono di Napoli, il cui corpo fu sepolto qui nel V secolo. Sebbene le sue reliquie siano state successivamente trasferite, il luogo continua a essere un importante luogo di culto e pellegrinaggio.

Le Catacombe di San Gennaro si sviluppano su due livelli. Il livello superiore, il più antico, risale alla fine del II secolo d.C. ed era originariamente un cimitero romano.

Il secondo livello fu aggiunto nel IV secolo, quando il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell’Impero Romano.

In questi spazi sacri, si può ammirare una straordinaria serie di affreschi, mosaici e monumenti funerari, tra cui la Basilica Maior, un’antica chiesa sotterranea.

Gli affreschi dipinti sulle pareti delle tombe offrono una visione unica della vita, della fede e della morte nell’antica società cristiana.

Notevoli anche gli affreschi che rappresentano episodi della Bibbia e della vita dei santi.

Visitare le Catacombe di San Gennaro è più di un semplice tour turistico: è un’esperienza che ti permette di toccare con mano la storia antica e la fede profonda che ha plasmato la cultura e l’identità di Napoli.

Un altro luogo che non puoi perderti è la Galleria Borbonica. Questo tunnel serviva come via di fuga dal Palazzo Reale. Oggi, puoi camminare lungo questo percorso storico, ammirando le antiche strutture di tufo e immaginando la vita di chi un tempo percorreva questi cunicoli.

Si tratta di una vera e propria capsula del tempo che testimonia le trasformazioni storiche e culturali della città.

Costruita nel XIX secolo per volere del re Borbone Ferdinando II, la Galleria Borbonica fu scavata nel tufo, la roccia vulcanica che costituisce il sottosuolo di Napoli, per quasi 400 metri, condividendo la sua rete di tunnel e cunicoli con l’antico sistema di raccolta delle acque dell’Aquedotto della Carmignano.

L’esplorazione della Galleria Borbonica offre un viaggio indimenticabile attraverso la storia di Napoli. Passeggiando lungo i suoi cunicoli e tunnel, si può ammirare una serie di reperti storici rimasti intatti nel tempo, tra cui vecchie carrozze, utensili di uso quotidiano e statue dimenticate.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Galleria divenne un rifugio per i cittadini di Napoli, e oggi si possono ancora vedere tracce di questo periodo, come graffiti, giocattoli e oggetti personali lasciati dai rifugiati.

Altri punti da visitare nei sotterranei di Napoli

Proseguendo nel viaggio, potrai esplorare le Catacombe di San Gaudioso, un altro cimitero sotterraneo di grande importanza storica.

Sono uno dei gioielli più affascinanti e significativi della Napoli Sotterranea. Questo antico cimitero cristiano, situato nel cuore del Rione Sanità, permette di rivivere la storia e l’arte della Napoli paleocristiana e medievale.

La visita a San Gaudioso offre una prospettiva unica sul patrimonio storico e culturale di Napoli. La struttura sotterranea si sviluppa su due livelli, con tombe e cappelle affrescate che risalgono al periodo tra il V e il IX secolo.

Uno degli elementi più notevoli delle Catacombe di San Gaudioso sono i suoi affreschi. Questi straordinari dipinti, realizzati da artisti anonimi dell’epoca, rappresentano scene della vita dei santi, episodi della Bibbia e ritratti dei defunti. Tra questi, spicca l’affresco di San Gaudioso, raffigurato mentre battezza i fedeli.

Camminare tra queste antiche tombe offre un senso di connessione profonda con le persone che hanno vissuto e creduto in questo luogo secoli fa.

Uno dei luoghi più affascinanti di Napoli Sotterranea è il Museo del Sottosuolo. Questo luogo unico ti porta in un viaggio attraverso la storia della città, con esposizioni che illustrano come questi spazi sotterranei siano stati utilizzati nel corso dei secoli fino a diventare rifugi durante la Seconda Guerra Mondiale.

Come organizzare la visita a Napoli sotterranea

Visitare Napoli Sotterranea è un’esperienza unica che offre un affascinante viaggio attraverso la storia di una delle città più antiche del mondo. Ecco come si può organizzare la visita:

  1. Pianifica in anticipo: Napoli Sotterranea è un circuito che comprende diversi siti, come la Galleria Borbonica, le Catacombe di San Gennaro, le Catacombe di San Gaudioso, il Museo del Sottosuolo e altri luoghi di interesse. È consigliabile pianificare in anticipo quale o quali siti si desidera visitare, considerando che ognuno richiede diverso tempo per essere esplorato.
  2. Acquista i biglietti: I biglietti per i vari siti di Napoli Sotterranea possono essere acquistati online o direttamente all’ingresso. È possibile che ci siano opzioni per biglietti combinati che includono più siti, quindi vale la pena verificare.
  3. Visite Guidate: Molti dei siti di Napoli Sotterranea offrono visite guidate. Queste possono essere un ottimo modo per approfondire la comprensione della storia e del significato dei luoghi che si stanno visitando. Le visite guidate sono solitamente disponibili in diverse lingue.
  4. Abbigliamento e scarpe comode: Ricorda che stai per visitare un sistema di cunicoli e tunnel sotterranei. Pertanto, è consigliato indossare abbigliamento comodo e scarpe chiuse. Può fare un po’ più freddo sottoterra rispetto alla temperatura superficiale, quindi uno strato aggiuntivo può essere utile.
  5. Orari di apertura: Controlla gli orari di apertura dei siti che intendi visitare. Alcuni possono essere chiusi in determinati giorni della settimana o in determinati periodi dell’anno.

Che tu sia un appassionato di storia, un esploratore o semplicemente un curioso visitatore, la scoperta del mondo sotterraneo di Napoli è un’avventura che non dimenticherai.

Foto copertina di Jordan Grider su Unsplash

TripAndLove

Classe 1983, scrivo sul web da quando non era di moda. Amante del blogging, dei social e dei viaggi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.